Dedicato alla memoria di Syd Barrett, fondatore e membro dei Pink Floyd (prima che le difficoltà legate alla sua salute mentale non lo costringeranno ad allontanarsi dal gruppo che ha cambiato la storia del rock), e alla canzone che i suoi compagni di avventura gli dedicheranno qualche anno dopo: “Shine On You Crazy Diamond”, il gruppo appartamento per la salute mentale è un servizio residenziale a carattere familiare con basso livello di protezione per persone adulte con disagio psichico stabilizzate e uscite dal circuito terapeutico-riabilitativo psichiatrico, che non necessitano di assistenza sanitaria continuativa e che optano per una scelta di convivenza nel contesto di una soluzione abitativa autonoma.
Il gruppo appartamento è un servizio a carattere temporaneo o permanente, gestito in stretta collaborazione con il servizio sociale professionale dell’Ambito Territoriale ed i servizi del DSM rivolto a persone con disturbi psichici che dimostrano alla conclusione di un percorso riabilitativo l’acquisizione di buone capacità di autonomia, prive di validi riferimenti familiari o per le quali si reputi opportuno l’allontanamento dal nucleo familiare e che necessitano di sostegno nel percorso di autonomia e di inserimento o reinserimento sociale.
L’equipe della Comunità svolge:
azione di affiancamento dell’utente nel suo percorso di orientamento verso una buona gestione del tempo libero;
attività ricreative, sportive e di inclusione attiva, naturalmente tenendo conto delle attitudini e delle inclinazioni naturali dell’ospite.
Eventuali prestazioni ambulatoriali, riabilitative e socio-riabilitative che si configurano come interventi di assistenza domiciliare.
Il servizio è destinatario, altresì, di prestazioni socio-assistenziali erogate attraverso la presenza di figure professionali di supporto all’autonomia individuale e sociale.
Il Gruppo Appartamento è un contesto autogestito nel quale gli ospiti, con l’aiuto degli operatori, curano i propri spazi di vita personali e collettivi, preparando i pasti, facendo la spesa, curando la manutenzione etc. Il clima e l’atmosfera sono quelli di una vera casa, un luogo di vita in cui si evita qualunque medicalizzazione degli spazi, degli arredi e delle relazioni. Vengono promosse attività sociali che coinvolgano il territorio, al fine di consentire ai propri ospiti di attivare/riattivare competenze relazionali e sociali e favorire il processo di inclusione socio-lavorativo.
I soggetti interessati presentano domanda di accesso al servizio, personalmente o attraverso un componente della famiglia o della rete di aiuto formale o informale (rete dei servizi territoriali).
Ai fini dell’ammissione al servizio e per la predisposizione di adeguato piano individuale di intervento, il responsabile del servizio attiva, contattando il medico referente del DSM e l’assistente sociale del servizio sociale professionale dell’Ambito Territoriale, il percorso per la valutazione del bisogno, definendo la natura del bisogno, l’intensità e la durata delle prestazioni necessarie, fissa tempi e modalità di valutazione dei risultati e, in base a ciò, predispone il progetto personalizzato. Nei progetti personalizzati viene identificata l’intensità assistenziale in funzione del livello di autonomia, della natura e della complessità del bisogno.
In funzione del livello di autonomia della persona e dei suoi bisogni assistenziali, è programmata la presenza di figure professionali.